Le pere svolgono un’azione riforzante delle ossa e combattono malinconia e debolezza.
La pera è il frutto preferito da bambini ed adulti, con la sua polpa dolce e succosa rappresenta un vero alleato del nostro benessere. In natura si possono trovare tante varietà, che maturano in diversi periodi dell’anno, ma tutte sono ugualmente importanti dal punto di vista nutrizionale, perché hanno all’incirca le medesime caratteristiche.
Ricchissime di calcio riducono il rischio di osteoporosi e ostacolano la graduale demineralizzazione delle ossa. Le pere, insieme a pochissimi altri alimenti come uva e legumi, contengono anche boro, un semimetallo importantissimo non solo per le ossa ma anche per il cervello. Ha la capacità di migliorare la prontezza dei riflessi e la capacità di immagazzinare nozione e conservare i ricordi.
Oltre a ciò le pere favoriscono la digestione, proteggono le pareti dello stomaco e con il loro alto contenuto di fibre rimettono in moto l’intestino. Se stiamo poi attraversando un periodo stressante e siamo oppressi dalla malinconia questo frutto ci aiuta a stare meglio in modo naturale contrastando i classici sintomi psicosomatici.
Quello che però non tutti sanno è che le pere svolgono anche un’azione sbiancante dei denti. Basta mangiarle con la buccia ben lavata e il gioco è fatto. Mentre la mordiamo infatti, i denti vengono a contatto con la polpa granulare del frutto che pulisce in modo naturale lo smalto dei denti rendendolo più bianco e lucido.
Oltre al calcio e al boro le pere sono ricche (in particolar modo nella buccia) di:
- vitamina C, importante per il sistema immunitario;
- vitamina K, fondamentale per il sangue;
- potassio, che aiuta il sistema cardiocircolatorio;
- rame, che contrasta l’anemia, la fragilità ossea, l’ipercolesterolemia e l’indebolimento del sistema nervoso.