I bollettini, aggiornati istante dopo istante, rivelano un andamento crescente di casi di contagio, da una parte all’altra del mondo, senza limiti spaziali.
E’ questione di tempo, ma – i contagi – purtroppo drammaticamente salgono, ovunque.
Solo laddove tutto ha avuto inizio, in CINA, la situazione emergenziale sta piano piano rientrando, anche grazie alle misure contenitive adottate e rigorosamente seguite dalla popolazione.
Seguendo gli andamenti della diffusione virale in CINA, secondo gli esperti, ancora non è finita.
In Italia è molto probabile che l’infezione si allargherà, raggiungendo nei prossimi giorni anche le regioni del sud.
Ma, qualcosa ci sfugge…
Un paese in “EUROPA”, almeno dal punto di vista geografico, non fornisce notizie di sé e del proprio stato di salute.
Nessuno sa come stia la sua popolazione, se ammalata in silenzio o in salute, osservando il resto del mondo in crisi.
Stiamo parlando dell’UK, il “paese” che ha scelto di uscire dalle questioni UE, e sta rimanendo fedele alle promesse, oltre che alle premesse…
Gli inglesi non sono ammalati?
Non ci è lecito saperlo.
BORIS JOHNSONN ha messo tutto a tacere, secretando risultati e dati di analisi effettuate sulla popolazione inglese.
In effetti, poco male: già da tempo gli inglesi sono in una autoquarantena, isolati dal resto degli europei e non solo.