Le proprietà curative dei fanghi sono note sin dai tempi antichi. Pratica confermata dalla medicina e dall’estetica moderna che hanno evidenziato gli effetti salutari dei fanghi su tutto il corpo: in campo dermatologico, per combattere la psoriasi, l’acne e alcuni tipi di dermatite, ma anche per contrastare dolori osteoarticolari, stati infiammatori e patologie reumatiche.
Il meccanismo d’azione dei fanghi sul corpo consiste nel scaldare, detossificare e disinfiammare le parti trattate, un processo che favorisce l’eliminazione delle scorie e quindi dei dolori. Ciò è dovuto al fatto che i fanghi accumulano calore e lo rilasciano gradualmente. Possiedono anche un efficace potere assorbente e di scambio, attraverso il quale riescono a trasferire nell’organismo sostanze benefiche e allo stesso tempo, liberarlo dalle tossine accumulate.
Fanghi sulfurei:indicati per i disturbi reumatici di tipo infiammatorio.
Fanghi radioattivi:indicati per le infiammazioni muscolari, dei nervi.
Fanghi salsobromoiodici:indicati per il trattamento in caso di fratture, lussazioni o traumi in genere.
FANGHI FAI DA TE
Potete preparare anche a casa vostra un efficace composto fatto di argilla verde ventilata e acqua povera di sali minerali e cloro preventivamente riscaldata (evitare l’acqua del rubinetto).
Impastate gli alimenti fino ad avere un composto omogeneo, fangoso e tiepido. Applicatelo sulla parte del corpo dolorante uno spessore di 3/4 centimetri poi copritelo con un panno di lino o di cotone. Lasciate fino a quando non si asciuga e si screpola.
Infine togliere il panno e risciacquate con acqua tiepida.