Il tarassaco, Taraxacum officinalis, è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Composite, che non supera i 50 cm di altezza.
FUSTO
Il fusto (rizoma) è sotterraneo, mentre le foglie sono raccolte in una rosetta alla base e si presentano oblunghe-lanceolate, con margine frastagliato e apice appuntito.
FIORI
I fiori sono gialli e si trovano su un asse fiorale di colore rossiccio che, spezzato, emette un lattice amaro.
FRUTTI
I frutti (acheni) appuntiti hanno all’apice un ciuffetto di peli che formano una piumetta.
DOVE NASCE IL TARASSACO
Il tarassaco è molto comune nei prati, nei campi e negli incolti, lungo i bordi di strade e fossi e può crescere fino a 200 metri di altitudine.
Essendo molto diffuso allo stato selvatico, la sua coltivazione non è praticata.
PARTI DA UTILIZZARE
Il rizoma, le foglie e i fiori.
QUANDO RACCOGLIERE IL TARASSACO
Il rizoma e le foglie dalla primavera all’autunno, i fiori nel periodo della fioritura.
LE PROPRIETA’ DEL TARASSACO
Il tarassaco è molto utilizzato per le sue preziose proprietà diuretiche e depurative contro i problemi del fegato e della colecisti, in caso di litiasi biliare, itterizia, dispepsie con flatulenza, stipsi, eccesso di colesterolo, reumatismi cronici, acidi urici elevati, cistiti, diabete, edemi, ritenzione di liquidi.
Il tarassaco è molto efficace come vitaminizzante; in questo caso si consiglia di acquistare il succo fresco estratto dalla radice.
EFELIDI E MACCHIE DELLA PELLE
Fate bollire 50 gr di fiori e foglie di tarassaco in 1 litro di acqua per 15 minuti; lasciate raffreddare, filtrate e utilizzate come impacchi da fare sulla parte interessata ogni giorno.
RITENZIONE DI LIQUIDI
Fate macerare a freddo per 8 ore 1 cucchiaino di radice di tarassaco in un bicchiere di acqua.
Filtrate e assumete 2 bicchieri al dì, lontano dai pasti.
In alternativa preparate un decotto mettendo a bollire 100 gr di radice e foglie di tarassaco in 1 litro di acqua.
Bevetene 2 tazzine al giorno.