Curiosità ed interesse ad Expo 2015, che chiuderà i battenti il 31 ottobre, suscita nei visitatori il padiglione dell’Albania con il quale il Paese delle Aquile -come dichiarato dai rappresentanti del governo – vuole rispondere alle sfide legate al tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, ed anche favorire la creazione di partnership che possano promuovere l’identità culturale albanese al fine di sviluppare la sua agricoltura tradizionale e biologica grazie ai nuovi strumenti di produzione e commercializzazione. L’Albania è presente all’interno del Cluster Bio-Mediterraneo ed offre ai visitatori internazionali un’opportunità unica per conoscere e sperimentare le sue bellezze naturali e la sua cucina, ma anche l’efficienza e la creatività delle sue regioni, la sua storia e i suoi prodotti tipici. Il paese dei Balcani, grazie alla sua posizione geografica e al clima mite, ha una tradizione gastronomica che rappresenta una fusione di influenze del Mediterraneo, balcaniche ed europee, di alto valore nutritivo e ricca di sapori unici, frutto dell’eredità di un’antica terra ricca e varia come la sua storia.
La gastronomia albanese si differenzia secondo le sue regioni – settentrionale, centrale e meridionale – ognuna delle quali caratterizzata da specialità tradizionali e folklore. In Albania cibo significa piacere, cultura, convivialità e ospitalità, ed è una virtù sacra. Per gli albanesi l’ospitalità è stata costantemente legata all’idea del cibo, del focolare e della casa.
Il Padiglione dell’Albania a Expo è uno spazio di dialogo e di scambio sullo sviluppo e sulla crescita della nazione, in linea con la necessità di individuare i nuovi bisogni dei consumatori e i processi produttivi, orientato a costruire una rete internazionale di opportunità per il turismo e gli investimenti.