L’acquacotta, uno squisito piatto unico della tradizione contadina della Maremma toscana, oggi presente in moltissime varianti – alcune di discutibile gusto – si serve calda, deliziosa è a temperatura ambiente e c’è chi sostiene che sia ottima anche fredda.
Ecco la ricetta originale così come la si tramanda.
L’ACQUACOTTA
RICETTA PER 4 PERSONE
Si affettino in fette sottili 3 grosse cipolle e si mettano in un tegame di coccio.
Si metta il sale.
Si versi abbondante olio di oliva (1 bicchiere).
Si aggiunga 1 foglia di sedano, 1 carota a fette, 1 foglia di bieta, 1 puntina di peperoncino.
Si faccia soffriggere a fuoco vivo.
Si unisca 1 bicchiere di vino rosso.
Si versino 500 gr di pomodori pelati.
Ristretto il pomodoro si aggiunga 1 litro di brodo caldo.
Si faccia cuocere un po’.
Si mettano nel fuoco 4 uova intere e si attenda che la chiara sia cotta (il tuorlo non deve indurirsi).
Si tolgano una per una le uova che si andranno a collocare in fondine in cui avrete messo pane contadino raffermo (qualche fetta) con sparso parmigiano reggiano grattugiato e pecorino romano grattugiato.
Si versi il resto del contenuto del tegame sulle uova e si serva l’acquacotta
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