Che la farina sia una “polvere bianca” dalle inestimabili virtù è cosa largamente nota.
Chi non apprezza i prelibati manicaretti che si realizzano con questo ingrediente tanto antico quanto insostituibile in ogni cucina degna di essere definita tale?
Tutti indistintamente, tranne rare rarissime eccezioni.
Ma la farina è speciale.
Nasconde un grande segreto.
La si può utilizzare anche … in bagno.
La farina, infatti, può essere la “materia prima” ed unica di uno shampoo ecologico handmade che ci restituirà una chioma ottimamente nutrita, visibilmente splendente, naturalmente sana.
In commercio la varietà di farine sta diventando praticamente infinita; per gli usi diversi dai commestibili, ovvero per uno shampoo perfetto viene caldamente consigliata la farina di ceci.
Contiene minerali, vitamine e proteine che si prendono grande cura dei nostri capelli, anche se grassi e sebacei.
COME USARE LA FARINA DI CECI SULLA TESTA?
A SECCO
La possibilità numero 1 prevede che la si usi senza acqua.
Basta applicarne una bella dose su tutta la capigliatura.
Lasciarla agire per qualche minuto e poi rimuoverla energicamente con l’aiuto di una salvietta.
LO SHAMPOO “TRADIZIONALE”
Se proprio non potete rinunciare alla consistenza liquida di uno shampoo “tradizionale” che scivoli sui vostri capelli, allontanandone sporco et similia, procedete mescolando in una bottiglietta (magari di un vecchio shampoo) 30 gr di farina di ceci ed acqua fino a riempirla completamente.
Agitate, mescolate.
Usate la miscela così preparata – che sarà più densa di quella che siete soliti utilizzare per la detergenza dei capelli- per lavare testa e capigliatura, come avreste fatto con un “normale” shampoo.
Massaggiate a fondo e poi risciacquate con abbondante acqua.
Note importanti:
Vi renderete conto che la farina di ceci non lascia un odore particolarmente gradevole.
Due sono le soluzioni percorribili:
- Unire alla farina di ceci qualche goccia di olio essenziale di lavanda, rosmarino, limone.
- Sostituire la farina di ceci con altra farina che sortisca il medesimo effetto come la farina di riso o la farina di grano saraceno.