Presentati alla BIOFACH DI NORIMBERGA, la più grande FIERA EUROPEA dedicata al BIO, i dati dell’annuario FIBL, l’ISTITUTO DI RICERCA PER L’AGRICOLTURA BIOLOGICA SVIZZERO.
Cosa dicono i numeri?
Il 2018 si è chiuso con un fatturato europeo, riguardante il settore BIO, di 40.7 miliardi di euro.
Un numero record che fa guadagnare al “vecchio continente” il secondo posto al mondo, dopo l’AMERICA DEL NORD che si attesta a 43 miliardi, nel mercato dei prodotti agroalimentari BIO.
Secondo questi dati, l’Europa avrebbe fatto registrare un incremento pari all’8% rispetto all’anno precedente (2017), che si inserisce all’interno di un trend in crescita inarrestabile.
L’AGRICOLTURA BIOLOGICA IN NUMERI
Secondo i rilevamenti statistici EUROSTAT, il primato del numero più elevato di BIO PRODUTTORI spetterebbe ALL’ITALIA, mentre quello relativo alle superfici BIO COLTIVATE va alla SPAGNA (2.2 MILIONI DI ETTARI), a seguire la FRANCIA (2 MILIONI DI ETTARI), quindi l’ITALIA (1.2 MILIONI DI ETTARI).
Chi spende più nel BIO?
Gli svizzeri che destinano al BIO 312 euro pro capite l’anno, a fronte di una media europea che si attesta attorno ai 76 euro.