Il Cotechino di Modena IGP è un salume ottenuto dalla miscela di carni provenienti da diverse parti del maiale: spalla, collo, garretto e guancia condite con sale, pepe, chiodi di garofano e cannella, insaccata poi nel budello naturale o artificiale. Le sue origini risalgono al 1511, quando Mirandola venne assediata dalle milizie di Papa Giulio. I suoi abitanti per scongiurare saccheggi e carestia, iniziarono a conservare la carne di maiale nella cotenna del maiale.
Il Cotechino ha una forma cilindrica, le fette devono essere tenere e facilmente affettabili, devono essere compatte, con grana uniforme di colore roseo con parti tendenti al rosso.
Questo prodotto è diventato ormai tradizionalmente presente sulle tavole italiane durante le festività natalizie ed a Capodanno. Viene servito a fette abbastanza spesse in abbinamento a lenticchie, fagioli in umido, ma anche purè di patate o spinaci al burro. È ottimo anche con le verdure tipiche della stagione invernale, come il cavolo o la verza. Il miglior accostamento è con vini rossi frizzanti, come i Lambruschi.
RICETTA
Il Cotechino di Modena IGP è un salume ottenuto dalla miscela di carni provenienti da diverse parti del maiale: spalla, collo, garretto e guancia condite con sale, pepe, chiodi di garofano e cannella, insaccata poi nel budello naturale o artificiale. Le sue origini risalgono al 1511, quando Mirandola venne assediata dalle milizie di Papa Giulio. I suoi abitanti per scongiurare saccheggi e carestia, iniziarono a conservare la carne di maiale nella cotenna del maiale.
Il Cotechino ha una forma cilindrica, le fette devono essere tenere e facilmente affettabili, devono essere compatte, con grana uniforme di colore roseo con parti tendenti al rosso.
Questo prodotto è diventato ormai tradizionalmente presente sulle tavole italiane durante le festività natalizie ed a Capodanno. Viene servito a fette abbastanza spesse in abbinamento a lenticchie, fagioli in umido, ma anche purè di patate o spinaci al burro. È ottimo anche con le verdure tipiche della stagione invernale, come il cavolo o la verza. Il miglior accostamento è con vini rossi frizzanti, come i Lambruschi.
RICETTA
Bucatini con ragù di cotechino di Modena IGP e noci
(fonte Sale&Pepe)
- 360 g bucatini
- 250 g di Cotechino di Modena IGP
- pepe q.b.
- sale q.b.
- mezzo sedano
- mezzo bicchiere di vino bianco
- olio evo q.b.
- 50 g di noci
- 100 g di concentrato di pomodoro
- uno scalogno
- timo
Preparazione
Eliminare la pelle esterna del cotechino e ridurlo in briciole. Soffriggere in una padella lo scalogno e il sedano, aggiungendo un pizzico di sale.
Unire le briciole di cotechino e sfumare con il vino bianco. Quando è completamente evaporato, aggiungere il concentrato di pomodoro diluito con un mestolo di acqua calda e proseguire la cottura per circa 10 minuti.
Mettere a cuocere i bucatini. Nel frattempo tritare grossolanamente le noci e tostare in un padellino antiaderente.
Una volta cotti i bucatini unirli al ragù e aggiungere le noci. Servire guarniti con qualche fogliolina di timo e una manciata di pepe.