La pianta del carciofo, Cynara scolimus, che può arrivare -coi suoi alti cespi- fino ai 2 metri di altezza, in estate genera grandi fiori color azzurro-viola formati da pelati filamentosi, molto apprezzati dalle api.
Sempre più spesso la pianta di Carciofo, per la sua grande bellezza, viene coltivata per scopi decorativi.
PERCHE’ FA BENE IL CARCIOFO
Il carciofo è considerato una pianta medicinale per la concentrazione di principi attivi amari come la CINARINA, un composto polifenolico antiossidante, antiage ed utile per ridurre il livello di colesterolo ematico, e la RUTINA, un flavonoide che protegge l’integrità capillare.
Il carciofo:
- Promuove la secrezione biliare
- È tonico
- È diuretico
- E’ disintossicante
- È sedativo della tosse
- E’ ottimo per i diabetici per la presenza di INULINA
- E’ ricco di minerali come: ferro, calcio, sodio, potassio, provitamina A, vitamine B1, B2, CC, PP, tannini, acidi organici tra cui ACIDO CLOROGENICO, attivo nella prevenzione della malattie degenerative e cardiovascolari
IL CARCIOFO SCEGLIERLO E CONSERVARLO
I carciofi invernali producono più fiori, ma di piccola taglia e sono più adatti per le conserve, la surgelazione o le ricette in cui l’ortaggio non deve presentarsi intero, come ad esempio le torte salate.
I carciofi primaverili sono più grandi e per questo ideali per molti piatti gustosi.
Scegliete carciofi con foglie turgide, gambo (se presente) lucido e di colore intenso, pesante e sodo al tatto.
I carciofi sono meno durevoli di quanto non si creda; dopo 5 giorni in frigo perdono tutta la loro freschezza.
Mai conservarli in contenitori ermetici o sacchetti di plastica per evitare che marciscano presto.
IL CARCIOFO IN CUCINA. QUALE SCEGLIERE?
Ad ogni piatto il proprio carciofo, vediamo quale in dettaglio
Brasato o tagliato finemente: SPINOSO DI SARDEGNA
Cotto alla brace: SPINOSO DI MENFI
Crudo, cotto alla brace, alla Parmigiana: VIOLETTO DI CASTELLAMMARE
Pastellato e fritto: VIOLETTO DI SANT’ERASMO
Pinzimonio: BIANCO DI PERTOSA
Alla romana o alla giudìa: MAMMOLA ROMANESCA
Come condimento della pasta: CARCIOFO DI PERINALDO