10.2 C
Roma
venerdì, Aprile 19, 2024
No menu items!
Home AMBIENTE Barelli (FI): "Bene governo su energie, ma su extraprofitti aziende occorre attenzione"

Barelli (FI): “Bene governo su energie, ma su extraprofitti aziende occorre attenzione”

- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -

ROMA – “La nuova imposta di 4 miliardi sugli extraprofitti decisa dal governo a carico delle grandi imprese del settore energia che hanno beneficiato di particolari contingenze del mercato, è positivamente indirizzata a fini solidaristici e ridistributivi: emergenza sanitaria, economica e ora crisi energetica. Cioè, come ha chiesto da sempre Forza Italia, per aiutare le famiglie e le aziende maggiormente colpite”. E’ questo il commento di Paolo Barelli, presidente del gruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati.

“Questa entrata tributaria ‘eccezionale’, istituita anche nel passato per compensare gli straordinari guadagni di imprese del settore energetico, bancario e assicurativo, avrebbe la funzione (tipicamente ‘fiscale’) di fornire maggiori entrate al bilancio dello Stato per finanziare la riduzione dei prezzi dei prodotti energetici prelevando le risorse da profitti straordinari immeritati o inaspettati, se non anche speculativi (funzione redistributiva) – continua il parlamentare in una nota -. Prima di definire i dettagli di questo nuovo tributo si deve tenere bene a mente l’esperienza della cosiddette ‘Robin Hood tax’, istituita dall’articolo 81 del decreto legge 25 giugno 2008, numero 112, convertito nella legge 6 agosto 2008, numero 133 e dichiarata illegittima dalla sentenza della Corte costituzionale numero 10/2015. La Corte difatti stabilì che ‘ogni diversificazione del regime tributario, per aree economiche o per tipologia di contribuenti, deve essere supportata da adeguate giustificazioni, in assenza delle quali la differenziazione degenera in arbitraria discriminazione'”.

L’esponente di FI aggiunge: “I mezzi approntati nel 2008 dal legislatore italiano per raggiungere lo scopo risultarono, secondo la Corte, viziati da molteplici incongruenze: la maggiorazione aveva colpito ‘l’intero reddito dell’impresa, mancando del tutto la predisposizione di un meccanismo che consenta di tassare separatamente e più severamente solo l’eventuale parte di reddito suppletivo connessa alla posizione privilegiata’; ‘le disposizioni censurate non erano contenute in un arco temporale predeterminato’; ‘la inidoneità della manovra tributaria in giudizio a conseguire le finalità solidaristiche che intende esplicitamente perseguire’, poiché il divieto di traslazione del maggiore onere fiscale sui prezzi al consumo ‘risulta difficilmente assoggettabile a controlli efficaci’. Al di la di quanto saranno felici i vertici delle società ‘colpite’ dal decreto che tassa gli extraprofitti, vedi Eni, Enel in primis, il governo presti l’attenzione dovuta affinché questo tesoretto di 4 miliardi che lo Stato vuole incassare, facendolo comunque decorrere dal 2022 per non incorrere nel divieto di retroattività, si riveli davvero disponibile e certo. Incappare in un errore sarebbe imperdonabile – conclude Barelli -, ma il presidente Draghi di certo lo sa”.

- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -
- Annuncio pubblicitario -

ultimi articoli

Europarlamento, stop ad auto diesel e benzina dal 2035

STRASBURGO - L'Europarlamento ha avallato la proposta della Commissione europea di terminare le vendite di auto nuove a benzina e diesel nel 2035. L'emendamento...

Concorso canoro “Voglia di cantare”

Scarica qui il regolamento e il modulo di adesione. Gara Karaoke THE 1 ONE

Rama: “Open Balkan più importante con guerra in Ucraina”

TIRANA - La guerra in Ucraina rende l’iniziativa Open Balkan “più importante” nel contesto internazionale e regionale. Lo ha detto il premier albanese, Edi...

Berisha si allea con Meta per battere Rama

TIRANA - L'ex presidente e leader del Partito democratico albanese, Sali Berisha, e il presidente uscente del Paese, Ilir Meta, intendono creare un fronte...
- Annuncio pubblicitario -