Nel 2018 gli editori censiti hanno raggiunto il numero di 1.564.
Il 51.1% sono piccoli editori con 10 titoli l’anno.
Il 33.8% sono medi editori con un numero di titoli compreso tra 11 e 50.
Il 15.2% sono grandi editori con oltre 50 pubblicazioni annue.
E’ai grandi editori che va il 90% della tiratura.
75.758 sono stati i libri di nuova pubblicazione, che hanno fatto registrare una crescita sia nei grandi (+1,2%) sia nei medi (+1,7%) e invece una flessione nei piccoli editori (-3,3%).
A far da padrone sono le nuove proposte alla loro prima edizione che si attestano al 61.7%, a dispetto dei prodotti “datati” che si “fermano” al 32,7 le ristampe ed al 5.6% le edizioni successive.
Quasi l’80% dell’offerta editoriale è occupata dai libri per adulti; le opere scolastiche arrivano al 13% e al 9% i libri per ragazzi.
10 mila titoli in più quelli prodotti e venduti in formato e-book, in particolar modi libri gialli e di avventura, testi di informatica e matematica, ma anche di attualità, politica, sociologia ed economia.
Venendo ai costi, anche quelli sono aumentati nel 2018 rispetto all’anno precedente, passando da una media di 19,65 a 20,04 euro, soprattutto nella media editoria.
(FONTE: ISTAT)